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Perchè l’equilibrio nel visual design è tutto

L’equilibrio nel visual design è simile all’equilibrio in fisica, nella musica e perfino in cucina.

Gli elementi di qualsiasi progetto vanno accostati in modo da bilanciare contrasti forti e aggressivi che vanno usati con moderazione e accostamenti gradevoli e rilassanti ma alla lunga noiosi.

Nel design, tuttavia, il semplice equilibrio simmetrico può essere monotono e poco interessante se non si richiede un approccio formale e statico. raccolgo di seguito qualche consiglio in merito al bilanciamento dei colori che può tornare utile nella progettazione di una buona intefaccia grafica

La soluzione più visivamente soddisfacente è avere un elemento dominante bilanciato da un elemento o elementi secondari minori.

Equilibrio visivo

L’equilibrio visivo di un dipinto o di un disegno è uno dei suoi aspetti più importanti. Cerca sempre una visione d’insieme del tuo lavoro e poniti alcune semplici domande

  • Dove cade il tuo sguardo?
  • C’è troppo peso verso il bordo?
  • Ci sono linee che distolgono lo sguardo dal centro di interesse?
  • C’è un forte contrasto tonale che allontana l’attenzione dal centro di interesse?
  • Ci sono linee di giunzione che creano distrazioni verso il bordo del dipinto?

Principi di equilibrio del design

Una grande forma vicino al centro di un dipinto può essere bilanciata da una piccola forma vicino al bordo, proprio come un altalena. Una piccola forma scura può bilanciare una forma tonica più leggera.

Più scura è la forma più pesante appare. Linee che si incontrano sul bordo di un disegno o anche linee convergenti verso il bordo, possono distrarre da un disegno attirando l’attenzione sul bordo.

Bilanciamento del colore

Per una disposizione dei colori bilanciata, dovrebbe esserci una temperatura di colore dominante. Ciò farà sì che l’attenzione vada al colore subordinato, in quanto risulterà dominante per contrasto.

Una temperatura generale di colore fredda può essere bilanciata da una piccola area calda o viceversa. Le linee che conducono agli angoli di un disegno fungono da frecce, gettando il disegno fuori equilibrio attirando l’attenzione verso gli angoli.

Equilibrio formale e informale L’equilibrio formale è l’equilibrio simmetrico sicuro e solido utilizzato in molta arte religiosa. È serio e prevedibile in linea con i messaggi che offre. L’equilibrio informale è asimmetrico e dinamico, consentendo all’artista molta più libertà di espressione.

Spazio

Una considerazione importante quando si equilibra un progetto è l’uso dello spazio vuoto. Imballare troppe informazioni in una piccola area crea confusione e ostacola la comprensione. Prova a disporre gli elementi per consentire allo sguardo di muoversi agevolmente intorno al tuo progetto grafico. Può essere utile spezzare gli elementi monitoni con aree di rilievo.

In ogni caso non esiste un modo giusto o sbagliato per raggiungere l’equilibrio in un disegno, pittura, fotografia, ecc. È qualcosa che viene attraverso la pratica e l’osservazione.

L’analisi critica di tutte le varietà di arti visive aiuta ad affinare la capacità di destreggiarsi e spostare gli elementi per raggiungere l’equilibrio visivo.

Quanto conta l’Autorità nella user experience

La psicologia del design persuasivo

Questo è un articolo molto “americano” basato, voglio dire, su ricerche svolte presso un pubblico anglosassone piuttosto che latino, di conseguenza, conoscendo i nostri connazionali, ci metterei una discreta tara, comunque in linea di massima offre  buoni suggerimenti.

Una richiesta effettuata da una persona percepita come rappresentante di una determinata autorità, può rendere le persone riceventi più conformi a tale richiesta. L’applicazione di questo principio in UX può facilitare il processo decisionale degli utenti.

Immaginiamo che tu stia aspettando un amico fuori da un ristorante. Una persona che indossa l’uniforme di addetto alla sicurezza si avvicina a te e dice: “Vedi quell’uomo laggiù? È parcheggiato, ma non trova moneta per il tassametro. Vai a dargli una monetina. ”

Gli daresti la monetina? Statisticamente parlando, probabilmente lo farai.  Tuttavia, se il richiedente indossa abiti civili, la percentuale di chi offre le  monetine calerà drasticamente.

Questo è il principio dell’autorità. Il principio dell’autorità si riferisce alla tendenza di una persona a conformarsi con le persone in posizioni di autorità, come i capi di governo, rappresentanti delle forze dell’ordine, medici, avvocati, professori e altri esperti percepiti in diversi campi.

Il principio dell’autorità è un esempio della tendenza umana a utilizzare l’euristica del giudizio.

In questo caso, l’assunto implicito è che coloro che ricoprono posizioni di autorità possono esercitare maggiore saggezza e potere e, pertanto, il loro rispetto porterà ad un risultato favorevole. Come esseri umani, siamo inclini a prendere la decisione più facile piuttosto che quella più accurata e più impegnativa.

Non è difficile capire la fonte del principio dell’autorità. Da bambini, molte delle nostre conoscenze sul mondo provengono da figure di autorità come genitori e insegnanti. Anche ora, da adulti, seguiamo  persone in posizioni di autorità che ottengono grandi risultati con la loro competenza.

Mentre diventiamo più scettici da adulti, tendiamo ancora a considerare il giudizio di certe figure di autorità, come scienziati, dottori, avvocati e operatori delle forze dell’ordine, per essere più affidabili dei nostri, anche su questioni che sono al di fuori del loro dominio. di esperienza.

Autorità e User experience

Affidarsi all’opinione degli esperti è una scelta efficace per prendere decisioni in molte situazioni e ci risparmia il lavoro di ricerca della materia.  Ad esempio, un utente potrebbe dover svolgere un compito complesso e gravoso di informazioni per confrontare prodotti in ambiti in cui è necessaria un’istruzione estesa o uno sviluppo professionale: servizi finanziari, servizi legali o farmaci.

In tempi di incertezza, gli utenti possono guardare le figure di autorità in questi domini al fine di informare le loro decisioni. I professionisti di UX possono sfruttare il principio dell’autorità per aumentare la credibilità dei loro progetti utilizzando per esempio: foto di persone in posizioni di autorità (o persone vestite come se fossero in posizioni di autorità) – dottori o scienziati vestiti con camici bianchi o avvocati vestiti con abiti simbolo.

Considerazioni etiche dell’autorità

L’utilizzo del principio dell’autorità a proprio vantaggio non significa che sei libero di ingannare i tuoi clienti con false pretese di autorità. Dopotutto, ci sono degli standard etici da rispettare nel campo della UX.  Dovremmo considerare, in primo luogo, se siamo onesti nel richiamare figure autoritarie.

Valuta se le tue sponsorizzazioni e la sezione “clienti precedenti” includono società che hanno accettato di essere affiliate pubblicamente alla tua organizzazione. In caso contrario, lavorare per ottenere il permesso prima di usare il loro logo nella  home page (o su qualsiasi pagina).

Considera la regola d’oro dell’etica nel design UX: “Chiediti se la tua strategia persuade gli utenti a fare qualcosa che non vorresti essere persuaso a fare tu.”

Conclusione

Possiamo usare il principio dell’autorità per contribuire ad alleviare lo sforzo del processo decisionale. Riducendo lo sforzo richiesto per prendere una decisione (e quindi riaffermando tale decisione), possiamo aumentare la fiducia degli utenti e potenziare i nostri clienti.

Metodo Nielsen: prevenire gli errori consci degli utenti, parte 3

Conferma prima delle azioni distruttive

I progettisti di solito si concentrano sulle attività dell’utente relative alla creazione. Ma anche la cancellazione deve essere semplice.

Ricorda, quando gli utenti eliminano un oggetto, distruggono qualcosa che aveva richiesto lavoro per essere  creato.

Prima di aver rimosso l’oggetto di quel duro lavoro, assicurati assolutamente che l’utente intendesse veramente eliminalo mostrando agli utenti una finestra di dialogo di conferma.

Questo può essere un modo efficace, semplice e familiare per dare all’utente la possibilità di fermarsi definitivamente, e ricontrollare se vogliono veramente cancellare tutte quelle foto di vacanza, per esempio. È importante utilizzare con attenzione le finestre di dialogo di conferma, poiché interrompono il flusso di lavoro degli utenti e rallentano intrinsecamente.

Vedi anche: 

 

Se una finestra di dialogo di conferma chiede “vuoi davvero farlo?” Dopo ogni decisione, molti utenti non dedicheranno il tempo a ricontrollare se hanno fatto un errore prima di premere istintivamente il pulsante Conferma evidenziato.

Contrariamente intuitivamente, un design destinato a prevenire gli errori può effettivamente aumentarli, poiché l’utente deve contrastare l’inefficienza di una costante richiesta diconferma. Come nella celebre favola di Esopo, “Il ragazzo che gridò al lupo”, un’interfaccia utente può diventare “Il computer che ha chiesto troppe volte conferma”.

In entrambi i casi, le persone avranno smesso di prestare attenzione ai falsi allarmi nel momento in cui c’è qualcosa di importante su cui piangere. Non utilizzare le finestre di dialogo di conferma come unico metodo di prevenzione degli errori, applicale attentamente con le altre tecniche discusse in questo articolo per massimizzare la loro utilità e limitare la loro inefficienza.

Un altro principio fondamentale che impedisce agli utenti di commettere errori è  fornire una rete di sicurezza che rende questi errori meno costosi. Quasi tutti hanno sperimentato il momento assolutamente terrificante  in cui ci rendiamo conto di conto di aver cancellato per sbaglio un’intera cartella o una directory di documenti importanti, quando si voleva veramente cancellare solo un file.

Fornire la possibilità di annullare l’azione più recente può aiutare gli utenti a sentirsi più sicuri e più sicuri di sperimentare con caratteristiche non familiari, poiché sono consapevoli che un errore è a basso costo e può essere facilmente risolto.

Gmail offre una funzionalità di annullamento contestuale e intuitiva per azioni distruttive, come l’eliminazione accidentale di 92 e-mail.

Questa funzione si è rivelata talmente utile che Gmail ora ha reso disponibile anche l’invio di e-mail, consentendo di annullare l’invio di una e-mail fino a 30 secondi dopo aver premuto Invia.

Avvisa prima che gli errori vengano riprodotti

Presentando avvisi di errore sottili e contestuali mentre un utente sta facendo attivamente un errore può aiutarli a correggerli rapidamente. Ad esempio, quando gli utenti digitano una recensione in una casella di input su un negozio di e-commerce, non aspettare fino a quando non hanno premuto Invia per mostrare un messaggio di errore che la recensione è di 35 caratteri troppo lunga, fagli sapere mentre stanno digitando quei 35 personaggi in più (o meglio ancora, avvertili quando si avvicinano al limite).

Twitter ha notoriamente un limite di caratteri severo per Tweets e avvisa gli utenti prima che superino quel limite con un numero di caratteri rimanenti. Quando il Tweet supera il limite, mostra un contatore negativo, evidenzia i caratteri in eccesso e disattiva il pulsante Tweet, che consente agli utenti di sapere esattamente cosa devono fare per correggere il loro errore.

Riepilogo

Anche se gli utenti commettono errori durante l’utilizzo del software, è possibile ridurre gli errori generali progettando tenendo conto dell’esperienza dell’utente.

Prevenire gli errori aiutando l’utente a costruire un buon modello mentale dell’interfaccia.

Utilizzare modelli di progettazione che comunichino il modo in cui funzionano agli utenti, incoraggiare gli utenti a ricontrollare il proprio lavoro (soprattutto prima dell’eliminazione) e avvisare prima di commettere errori.

Queste semplici linee guida possono aiutare a ridurre i tassi di errori degli utenti e, in definitiva, a migliorare l’usabilità.

Metodo Nielsen: prevenire gli errori “consci” degli utenti, parte 1

valutazione euristica Interaction Design :

il design ideale è trasparente e facile da capire, fornisce un’anteprima e aiuta gli utenti a correggere facilmente i propri errori.

Errare è umano e gli errori si verificano quando le persone interagiscono con le interfacce utente.

Ci sono due categorie di errori degli utenti: inconsci e voluti. Gli errori voluti si verificano quando un utente è sul pilota automatico e intraprende le azioni sbagliate al servizio di un obiettivo ragionevole. Abbiamo parlato di errori inconsci e antiscivolo in dettaglio nel primo articolo di questa serie.

Vedi anche: 

 

In questo articolo ci concentriamo sugli errori voluti o consci

Gli errori si verificano quando un utente ha sviluppato un modello mentale dell’interfaccia che non è corretto e forma un obiettivo che non si adatta bene alla situazione. Ad esempio, molti giochi per bambini online iniziano con un breve video tutorial o con una pubblicità video per un altro gioco; nel nostro test con i bambini, abbiamo notato che, quando il video assomiglia troppo a un vero gioco, i bambini sono tentati di interagire con esso, pensando di poter già iniziare a giocare.

In questa situazione, gli utenti formano ed eseguono un obiettivo inappropriato, in gran parte perché interpretano erroneamente ciò che vedono sul sito web (ovvero pensano che il video sia il vero gioco). Un buon design dovrebbe aiutare a prevenire tali disallineamenti tra le aspettative dell’utente e l’interfaccia.

Quando si lavora con un sistema come un sito Web o un’app, gli utenti iniziano con un obiettivo di qualche tipo e, in base al loro modello mentale del sistema, formano un piano d’azione per raggiungere tale obiettivo. Quindi agiscono e cercano di verificare che la loro azione abbia prodotto i risultati desiderati.

Un sacco di errori dell’utente (ma non inconsci) si verificano quando gli utenti non ricevono abbastanza aiuto nel colmare questi due abissi, e il modello mentale e l’interpretazione di come il sistema dovrebbe funzionare non corrisponde ai modelli mentali degli utenti.

In queste situazioni, gli utenti o formano un piano d’azione che non è corretto o non capiscono bene come lo stato del sistema è cambiato a seguito delle loro azioni. Mentre prevenire gli errori inconsci è spesso una semplice questione di validazione e di applicazione dei vincoli, prevenire gli errori voluti  implica comprendere i modelli mentali degli utenti e le loro aspettative e far corrispondere i tuoi designer.

Non commettere l’errore di pensare che gli utenti impareranno i modelli mentali dei tuoi designer; potrebbe essere il caso di rare situazioni in cui gli utenti sono costretti a utilizzare il sistema regolarmente, per la maggior parte delle app e dei siti web rivolti al consumatore, gli utenti scelgono un sito diverso invece di preoccuparsi di apprenderne uno difficile.

Raccolta dei dati utente

Metodi come indagine contestuale, studi sul campo e studi etnografici sono adatti per capire i modelli mentali e le aspettative degli utenti in una fase iniziale, quando inizi un nuovo progetto. Una volta che si dispone di un sistema (o almeno di un prototipo) è possibile utilizzare test di usabilità qualitativa per rilevare lacune tra i modelli mentali dei progettisti e le aspettative degli utenti.

Seguire convenzioni di progettazione

L’utilizzo di convenzioni di progettazione standard consente agli utenti di collegare sia il sistema di valutazione che il sistema di esecuzione e di capire quali azioni possono intraprendere.

Ciò è rafforzato dalla legge di Jakob, che afferma che “gli utenti trascorrono la maggior parte del loro tempo su altri siti Web“. Ogni utente che interagisce con il tuo sito Web o applicazione è stato addestrato da migliaia di altri progettisti ad aspettarsi che elementi interattivi comuni appaiano e funzionino in un certo modo, e possono verificarsi delle condizioni di errore quando il tuo sito web si discosta da quelle convenzionali.

 

User experience per il mobile: si può fare di meglio

I progetti di interfaccia grafica per dispositivi mobili devono fare di più che ridurre l’esperienza desktop a uno schermo più piccolo: devono essere innovativi, integrati e offrire una migliore user experience.

L’usabilità studiata da Nilesen ci dà alcuni utili suggerimenti:

Ci vuole tempo per abituarsi alla creazione di contenuti e codici di user experience 04 per un nuovo mezzo.

Quando fu inventata la televisione, i primi programmi TV furono principalmente trasmissioni radiofoniche tradotte in un nuovo dispositivo.

Ci sono voluti un po ‘di tempo per vedere talk show, game show, sitcom e reality come li conosciamo oggi.

Nello stesso modo i primi siti web erano opuscoli con collegamenti ad altri siti di brochureware.

C’è voluto un po ‘di tempo per l’e commerce,  i blog , i video ed il web 2.0.

Allo stesso modo, molte attuali esperienze mobili sono ridotte o talvolta ridotte a versioni di esperienze desktop.

Ma ricorda che i telefoni cellulari o i tablet implicano diversi tipi di esperienze rispetto ai desktop o ai laptop.

Portiamo con noi questi potenti dispositivi mobili e li utilizziamo in una grande varietà di contesti, in molte località e situazioni diverse. Interagiamo con questi dispositivi in ​​modi diversi rispetto ai desktop, attraverso il tocco, i gesti e la voce.

Con i loro piccoli schermi e le loro minuscole tastiere, possono sembrare più restrittivi di un desktop, ma in realtà sono più potenti – offrono all’utente strumenti come fotocamere, microfoni, accelerometri, bussole o sensori biometrici (ad esempio, impronte digitali o riconoscimento facciale) .

Pensa ai tuoi design mobili.

Sono versioni ridotte dei design del desktop? Qual è l’opportunità per l’innovazione?

L’utilizzo di un dispositivo mobile può migliorare l’esperienza dell’utente?

Informazioni:

Cosa è importante per gli utenti di dispositivi mobili?

Migliorare un’esperienza per i dispositivi mobili può essere semplice quanto fornire o enfatizzare le informazioni che sono più utili sui dispositivi mobili che sul desktop.

Questa informazione può essere una mappa in-store, la posizione di un dipinto in un museo o orari di apertura.

Alcuni tipi di contenuti importanti e pertinenti sui dispositivi mobili, che dovrebbero essere facili da trovare e utilizzare, includono:

  • Informazioni sulla posizione
  • Informazioni basate sul tempo o temporali (ad es. Eventi, scadenze)
  • Informazioni di emergenza
  • Numeri di telefono

Prevenire gli errori degli utenti: evitare gli errori inconsci

Una delle 10 euristiche dell’usabilità indicate dal metodo Nielsen indica che è importante comunicare gli errori agli utenti con garbo, azione e chiarezza.

Gli utenti vengono spesso distratti dall’attività in corso, quindi occorre prevenire errori inconsci offrendo suggerimenti, utilizzando vincoli e flessibilità.

Tuttavia, è ancora meglio impedire agli utenti di commettere errori

Un punto cruciale nella discussione degli errori degli utenti è a cosa assegnare la responasbilità per l’errore. Il termine “errore utente” implica che l’utente è in colpa per aver fatto qualcosa di sbagliato. Nonè così: invece è il progettista ad essere in colpa per aver reso troppo facile per l’utente commettere l’errore.

Pertanto, la soluzione agli errori degli utenti non è quella di sgridare gli utenti, di chiedere loro di provare più duramente o di dare loro una formazione più ampia. La risposta è ridisegnare il sistema per renderlo meno incline agli errori.

 

Vedi anche: 

Due tipi di errori utente

Prima di discutere su come prevenire gli errori, è importante notare che ci sono due tipi di errori che gli utenti fanno:
Gli slittamenti o errori inconscsi verificano quando gli utenti intendono eseguire un’azione, ma finiscono per fare un’altra azione (spesso simile).Ad esempio, digitare una “i” anziché una “o” conta come una scivolata; anche mettere un sapone per le mani liquido sullo spazzolino da denti invece che sul dentifricio è una scivolata.

Gli slittamenti vengono in genere realizzati quando gli utenti sono sul pilota automatico e quando non dedicano interamente le loro risorse di attenzione all’attività in corso.

 

Gli errori spesso sono errori consci e spesso (anche se non esclusivamente) sorgono quando un utente ha informazioni incomplete o errate sull’attività e sviluppa un modello mentale che non corrisponde a come l’interfaccia effettivamente funziona.

Gli errori  consci vengono commessi quando gli utenti hanno obiettivi inappropriati per il problema o l’attività corrente; anche se intraprendono i passi giusti per completare i loro obiettivi, i passaggi risulteranno in un errore.

Ad esempio, se ho frainteso il significato della spia della pressione dell’olio nella mia auto, e ho pensato che fosse il monitor della pressione dei pneumatici, non importa quanto attentamente ho aggiunto l’aria alle mie gomme, non avrebbe risolto il problema con la mia pressione dell’olio . Questo è un errore, dal momento che l’obiettivo che stavo tentando di realizzare era inappropriato per la situazione, anche se non ho commesso errori nell’esecuzione del mio piano.

Questo articolo si concentra sulla prevenzione di errori inconsci del tipo di slittamento mentre un prossimo articolo risolverà gli errori.

Linee guida generali per evitare errori inconsci

Gli scivoloni si verificano spesso quando gli utenti conoscono bene l’obiettivo che cercano di ottenere e con la procedura per raggiungere tale obiettivo, ma accidentalmente fanno il passo sbagliato quando cercano di raggiungerlo.

Spesso, quando eseguiamo compiti che ci sono ben conosciuti, tendiamo ad allocare meno risorse attenzionali e, di conseguenza, possiamo “scivolare” ed eseguire l’azione sbagliata. Quindi, ironia della sorte, gli errori di tipo slip sono spesso fatti da utenti esperti che hanno molta familiarità con il processo in questione; a differenza dei nuovi utenti che stanno ancora imparando come utilizzare il sistema, gli esperti ritengono di aver padroneggiato l’attività e di dover prestare meno attenzione al suo effettivo completamento.

Le strategie per prevenire gli slittamenti sono incentrate sulla gentile guida degli utenti in modo che rimangano sulla strada giusta e abbiano meno possibilità di scivolare. Assistere gli utenti fornendo il livello di precisione necessario e incoraggiare gli utenti a verificare la presenza di errori.

Includere vincoli utili

Sebbene non sia sempre una buona idea limitare le scelte degli utenti, nei casi in cui vi siano regole chiare che definiscono le opzioni accettabili, può essere una buona strategia per limitare i tipi di input che gli utenti possono effettuare.

Ad esempio, prenotare un volo di solito comporta la selezione delle date di viaggio e ci sono alcune regole che determinano quali date sono accettabili. Una delle regole principali è che un volo di ritorno non può avvenire prima di una partenza. Se gli utenti non sono limitati nelle date che possono scegliere, potrebbero scivolare e selezionare per errore un insieme di date per il loro volo che non rispettano le regole. Un vincolo utile qui costringerà gli utenti a scegliere un intervallo di date adatto.

Analogamente a come i vincoli guidano gli utenti verso l’uso corretto di un’interfaccia, i suggerimenti possono prevenire molti errori prima che l’utente abbia l’opportunità di crearli.

Sui siti web che offrono migliaia di prodotti, la ricerca è un modo efficace per aiutare gli utenti a trovare il proprio ago proverbiale in un pagliaio. Tuttavia, la digitazione può essere inaccurata, in particolare sui touchscreen in cui non vi è alcun feedback tattile.

Sebbene non sia possibile impedire a un utente di eseguire errori di battitura (che sono errori di tipo slip), è possibile impedire che errori di battitura si trasformino in problemi offrendo suggerimenti contestuali mentre l’utente digita.

Offrire suggerimenti di ricerca ha anche il vantaggio di supportare il riconoscimento rispetto al richiamo in quelle situazioni in cui gli utenti ricordano erroneamente il nome del prodotto o del contenuto che stanno cercando. Ricordare come si scrive la ricerca etimotica è difficile per gli utenti che cercano cuffie di alta qualità, e la digitazione è probabilmente anche di bassa precisione.

I suggerimenti di ricerca cliccabili di Amazon consentono agli utenti di digitare meno, riducendo in tal modo gli errori o gli errori che non producono risultati.

Le opzioni predefinite sono sensate e impediscono errori di battitura per scelte comuni.

Le buone impostazioni predefinite aiutano anche a ridurre gli errori, perché insegnano agli utenti i valori ragionevoli per la domanda in questione. Aiutano gli utenti a comprendere meglio la domanda ea volte li fanno capire che si trovano sulla strada sbagliata.

Usa la formattazione per aiutare

Alcune attività richiedono davvero agli utenti di digitare informazioni molto dettagliate o precise, ma costringere le persone a fornire queste informazioni in un formato molto specifico può essere in contrasto con buone pratiche di usabilità: se chiedi agli utenti di inserire informazioni numeriche in un modulo , essere flessibili e formattare tali informazioni in modo facilmente scansionabile (dagli umani, non dalle macchine) per evitare errori.

Ad esempio, nei moduli di registrazione dell’account, c’è spesso un campo che richiede un numero di telefono. Tuttavia, molti utenti hanno difficoltà a scansionare una lunga fila di cifre che non è suddivisa in spazi o segni di punteggiatura e che hanno meno probabilità di individuare errori.

Questo è il motivo per cui  in molti altri paesi vengono scrivitti i numeri di telefono nel formato “(777) 555-1212”: questo formato raggruppa le cifre in blocchi più piccoli che sono più facili da scansionare. Mentre il database del tuo sito web potrebbe non consentire l’archiviazione di caratteri non numerici in un numero di telefono, vorresti sicuramente che gli utenti notassero errori di battitura quando inseriscono il loro numero di telefono.

Una soluzione è consentire agli utenti di digitare in un modo che è naturale per loro, piuttosto che costringerli a utilizzare il formato che la tua applicazione si aspetta.

Una soluzione ancora migliore consiste nel formattare l’input degli utenti durante la digitazione, come avviene nel sito Web di Uber durante la creazione dell’account.

Una volta iniziata la digitazione, il modulo aggiunge spazi, parentesi e trattini dove normalmente vanno, e ignora anche caratteri non numerici addizionali (che agiscono come un tipo di vincolo utile, impedendo agli utenti di aggiungere parentesi extra non necessarie, ad esempio).

Questo aiuta l’utente a capire quali caratteri devono essere digitati, e fa il lavoro di riformattazione, rendendo molto più facile per gli utenti leggere e ricontrollare il proprio lavoro. Uber.com visualizza automaticamente il numero di telefono nel formato desiderato durante la digitazione degli utenti, in modo che possano più facilmente eseguire la scansione del loro lavoro per confermare che è corretto.

Riepilogo

  • Gli errori sono spesso errori comuni che si verificano quando gli utenti non dedicano la massima attenzione a un’attività o hanno problemi di memoria.
  • Prevenire errori inconsci di questo tipo consiste  in gran parte nel ridurre gli oneri per gli utenti e guidarli quando è richiesta precisione.

Rispettare gli standard impedisce il design creativo dell’interfaccia grafica?

Gli standard garantiscono un vocabolario coerente, ma non limitano la libertà (e la responsabilità) dei progettisti in questioni di progettazione più profonde.

La usabilità e le linee guida per la stesura degli standard di progettazione

Nessuno standard di progettazione può mai connotare un’interfaccia utente completa. Pertanto, per definizione, rimane molto lavoro di progettazione, anche se il progettista si impegna a rispettare gli standard appropriati.

Spesso, gli elementi di progettazione più importanti sono quelli che non possono essere specificati da uno standard, poiché lo standard non può conoscere le specifiche del singolo dominio indirizzato dal progetto.

Ad esempio, sono stato recentemente coinvolto nella progettazione di un sito di e-commerce. La bozza di pagina iniziale aveva tre modi per arrivare ai prodotti: ricerca e due schemi di navigazione, entrambi presentati come semplici elenchi di scelte.

Uno schema di navigazione era strutturato in base al modo in cui la maggior parte degli utenti ha esperienza d’uso di quel sito; l’altro schema era strutturato in base al modo in cui molti dipendenti del produttore pensavano alle loro linee di prodotto.

Risultati dei test di usabilità:

  • tasso di successo dell’80% quando le persone hanno utilizzato lo schema di navigazione strutturato secondo il tasso di successo del modello mentale della maggior parte degli utenti
  • del 9% quando le persone hanno utilizzato lo schema di navigazione strutturato secondo il pensiero interno dell’azienda

Conclusione: il secondo schema di navigazione è stato abbandonato dal design, anche se questo ha fatto soffrire alcuni dei membri del progetto. Il secondo schema ha avuto i suoi vantaggi per quelle persone che lo hanno usato correttamente, ma ha portato la maggior parte degli utenti nei guai, quindi ha fatto più male che bene.

Cito questo risultato per due motivi: primo, anche se entrambi i progetti di navigazione sembravano identici e seguivano lo stesso standard di interfaccia in termini di aspetto, layout e tecniche di interazione, la loro usabilità era drasticamente diversa.

Il primo progetto era quasi nove volte migliore del secondo. Questa differenza si somma a grandi differenze economiche per un sito di e-commerce che non venderà nulla a meno che gli utenti non possano trovare i prodotti.

La differenza nell’usabilità non è dovuta a differenze nel design delle superfici, ma a differenze nel design profondo: scoprire come abbinare al meglio un Web design alle esigenze degli utenti e come strutturare al meglio l’architettura dell’informazione.

Pertanto, anche quando ci si atteneva a uno standard di progettazione, c’era molto da fare per i progettisti del sito. Un cattivo progettista avrebbe usato il cattivo schema di navigazione sulla home page e non l’avrebbe mai testato.

In secondo luogo, il risultato mostra anche che una grande usabilità non è garantita anche se si segue uno standard dettagliato di progettazione della lettera. Uno standard garantisce che gli utenti possano comprendere i singoli elementi dell’interfaccia nel progetto e sapere dove cercare le funzionalità.

Non garantisce che gli utenti sappiano come combinare le funzionalità dell’interfaccia o che il sistema abbia le funzionalità richieste dagli utenti.

Un user interface designer, ha recentemente riportato un test di usabilità della terminologia del carrello.

Il progetto di bozza riportava il termine “Shopping Sled” poiché il sito (che vendeva articoli per sport invernali) desiderava distinguersi ed evitare la terminologia standard.

Risultato: “Il 50% degli utenti non ha compreso il concetto di Sled, mentre l’altro 50% ha dichiarato di aver capito cosa significasse perché si trovava nella stessa posizione in cui si trovava un carrello. Sapevano che era necessario aggiungere qualcosa e l’unica cosa che ha dato un senso a tutti era la Sled.

” Lezione: non cercare di essere intelligente e utilizzare nuovi termini quando abbiamo buone parole disponibili che gli utenti già conoscono.

Naturalmente, non vi è alcuna garanzia che un sito che utilizza il termine “carrello della spesa” abbia un’interfaccia commerciale facile da usare.

Tutto ciò che è assicurato è che gli utenti capiranno il termine quando lo vedranno usato come un collegamento intorno al sito. Ma questo è un beneficio per l’usabilità che vale la pena di prendere.

La legge di Jakob sul Web Esperienza utente:

gli utenti trascorrono la maggior parte del proprio tempo su altri siti. Pertanto, tutto ciò che è una convenzione e utilizzato nella maggior parte degli altri siti sarà scritto nel cervello degli utenti e si può deviare da esso solo a causa di importanti problemi di usabilità.

Dall’alba dei tempi (1984), abbiamo saputo che la coerenza è uno dei più forti contributori all’usabilità. Il Macintosh era basato su un libro dettagliato delle linee guida per l’interfaccia umana Apple, seguito da quasi tutte le applicazioni.

Uno dei principali vantaggi del Mac (e più tardi di Windows) rispetto ai sistemi precedenti era la coerenza risultante che consentiva agli utenti di utilizzare il software fin da subito.

  • Ad esempio, le persone sapevano che si potevano spostare oggetti da una sequenza di
  • (1) oggetto-selezione,
  • (2) comando Taglia,
  • (3) scorrimento-per-nuova posizione,
  • (4) clic-su-punto-inserimento ,
  • (5) Incolla-comando.

Sempre la stessa sequenza. E i comandi Taglia e incolla erano sempre nel menu Modifica ed erano sempre abbreviati in Command-X e Command-V. Non esiste nessun vero motivo per cui le persone dovrebbero associare la lettera V all’inserimento o all’incollatura, ma poiché è sempre stata la stessa, ha funzionato.

Ovviamente non tutti i software GUI sono uguali anche se la maggior parte dei software ha una forte conformità con gli standard di progettazione della piattaforma al giorno d’oggi.

 

10 euristiche di Nielsen per la progettazione dell’interfaccia utente

Ecco i 10 principi generali di Jakob Nielsen per la progettazione dell’interazione. Si chiamano “euristiche*” perché sono semplici regole empiriche e non linee guida specifiche sull’usabilità.

Visibilità dello stato del sistema

Il sistema dovrebbe sempre tenere gli utenti informati su ciò che sta accadendo, attraverso un feedback appropriato entro un tempo ragionevole.

Corrispondenza tra sistema e mondo reale

Il sistema dovrebbe parlare la lingua degli utenti, con parole, frasi e concetti familiari all’utente, piuttosto che termini orientati al sistema o riferiti alla programmazione. Segui le convenzioni del mondo reale, facendo apparire le informazioni in un ordine naturale e logico.

Controllo degli utenti e libertà

Gli utenti spesso scelgono le funzioni di sistema per errore e avranno bisogno di un’uscita di emergenza chiaramente contrassegnata per lasciare lo stato indesiderato senza dover passare attraverso lunghe procedure.
Supporto annulla e ripristina.

Coerenza e standard

Gli utenti non dovrebbero chiedersi se parole, situazioni o azioni diverse significano la stessa cosa. Usa termini, icone e grafiche univoche. Segui le convenzioni stabilite dalla piattaforma a cui gli utenti sono abituati .

Prevenzione degli errori

Ancor meglio dei buoni messaggi di errore è una progettazione attenta che impedisce il verificarsi di un problema in primo luogo. Eliminare le condizioni soggette a errori o verificarle e presentare agli utenti un’opzione di conferma prima di impegnarsi nell’azione, dove si suppone possa essere facile commettere errori. (Leggi l’articolo completo sulla prevenzione degli errori degli utenti.)

Riconoscimento piuttosto che richiamo

Riduci al minimo il carico di memoria dell’utente rendendo visibili oggetti, azioni e opzioni. L’utente non deve essere costretto a ricordare informazioni durante tutta l’interazione. Le istruzioni per l’uso del sistema dovrebbero essere visibili o facilmente recuperabili ogni volta che è opportuno. (Leggi l’articolo completo sul riconoscimento e il richiamo in UX.)

Flessibilità ed efficienza di utilizzo

Gli acceleratori ed eventuali scorciatoie- naacosti all’utente principiante – possono spesso accelerare l’interazione per l’utente esperto in modo tale che il sistema possa soddisfare sia utenti inesperti che esperti. Consenti agli utenti di personalizzare azioni frequenti.

Design estetico e minimalista

I dialoghi non dovrebbero contenere informazioni che sono irrilevanti o raramente necessarie. Ogni ulteriore unità di informazioni in un dialogo compete con le unità di informazioni pertinenti e diminuisce la loro visibilità relativa. Evitare l’utilizzo di differenti font e codici colore quando non indispensabile, ogni elemento dell’interfaccia deve essere semplice ed essere progettato per uno scopo preciso

Aiutare gli utenti a riconoscere, diagnosticare e recuperare dagli errori

I messaggi di errore dovrebbero essere espressi in un linguaggio semplice (senza codici), indicare con precisione il problema e suggerire in modo costruttivo una soluzione.

Guida e documentazione

Sebbene sia preferibile utilizzare il sistema senza documentazione, potrebbe essere necessario fornire assistenza e documentazione. Qualsiasi informazione di questo tipo dovrebbe essere facile da cercare, focalizzata sul compito dell’utente, elencare le misure concrete da eseguire e non essere troppo grande

 

*L’euristica (dalla lingua greca εὑρίσκω, letteralmente “scopro” o “trovo”) è una parte dell’epistemologia e del metodo scientifico.

Questa definizione è stata tratta da wiki.

È la parte della ricerca il cui compito è quello di favorire l’accesso a nuovi sviluppi teorici o a scoperte empiriche. Si definisce, infatti, procedimento euristico, un metodo di approccio alla soluzione dei problemi che non segue un chiaro percorso, ma che si affida all’intuito e allo stato temporaneo delle circostanze, al fine di generare nuova conoscenza. È opposto al procedimento algoritmico. In particolare, l’euristica di una teoria dovrebbe indicare le strade e le possibilità da approfondire nel tentativo di rendere una teoria progressiva, e cioè in grado di garantirsi uno sviluppo empirico tale da prevedere fatti nuovi non noti al momento dell’elaborazione del nocciolo della teoria.

Internet facile: usare l’arancio nel web design

L’arancione è vibrante. È una combinazione di rosso caldo e giallo sole, quindi condivide alcuni attributi comuni con quei colori. Denota energia, calore e il sole. Ma l’arancio ha un po ‘meno intensità o aggressività rispetto al rosso, calmata dall’allegria del giallo.

Queste parole sono sinonimi o rappresentano varie sfumature del colore arancione: zucca, oro, fiamma, rame, albicocca, pesca, agrumi, mandarino, vermiglio.

Natura e cultura  dell’arancio

Come un colore caldo l’arancia è uno stimolante – stimola le emozioni e persino l’appetito. L’arancione si può trovare in natura nelle foglie mutevoli dell’autunno, il sole al tramonto e la pelle e la carne degli agrumi.

Questo colore richiama alla mente   immagini di foglie autunnali, zucche e (in combinazione con il nero) Halloween. Rappresenta il cambiamento delle stagioni, quindi in tal senso è un colore di transizione, il colore del cambiamento tra il caldo dell’estate e il fresco dell’inverno.

Perché l’arancio è anche un colore degli agrumi, può evocare pensieri di vitamina C e buona salute.

Utilizzare l’arancio nel design

Se vuoi essere notato senza urlare, considera il colore arancione – richiede di essere usato con attenzione.

Le tonalitàpiù morbide come la pesca sono anche più amichevoli, più lenitive.

In linea con il suo aspetto transitorio in natura, potresti usare sfumature di arancione per indicare la transizione o un ponte tra due fattori opposti.

L’arancia è spesso sinonimo di autunno, ma le arance più brillanti sono un colore estivo. Usa sfumature di arancione per i materiali autunnali o estivi a tema stagionale.

L’arancia è mentalmente stimolante e socievole. Usalo per far riflettere le persone o per farle parlare. Prova l’arancione come colore di copertina per un manuale.

L’arancio combinato con altri colori

  • Mentre arancio e nero sono i tradizionali colori di Halloween, l’arancione si esalta davvero con un blu medio.
  • Il rosso, il giallo e l’arancione possono essere una combinazione ardente o, nelle tonalità più tenui, un’esperienza fresca e fruttata.
  • Usalo in versione tropicale con il verde.
  • Usa cautela mescolando arancione e rosa a meno che il tuo obiettivo sia quello di ricreare un look psichedelico vibrante tipo anni ’60.
  • Prova un po ‘di arancione con viola intenso o un pizzico di viola con un po’ di arancia, temperato da un sacco di giallo dolce o bianco per un look accattivante che non è opprimente.

Internet facile: usare il marrone nel web design

Il marrone è un colore neutro e naturale. Si trova in terra, legno e pietra.

Le sfumature del marrone comprendono terra di Siena, alloro, sabbia, legno, castano, castano, noce, cannella, ruggine, fulvo, cioccolato, abbronzatura, bruno, fulvo, color fegato, mogano, quercia, bronzo, terracotta, pane tostato, terra d’ombra, cacao, caffè, rame, zenzero, nocciola, kaki, ocra e puce.

Natura e cultura del marrone

Il marrone è un colore neutro caldo che può stimolare l’appetito. Si trova ampiamente in natura sia nei materiali viventi che in quelli non viventi. Il marrone rappresenta la salubrità e la terrosità. Mentre potrebbe essere considerato non ottimo nelle gradazioni  opache, rappresenta la costanza, la semplicità, la cordialità, l’affidabilità e la salute. Sebbene il blu sia il tipico colore aziendale, UPS ha costruito il proprio business attorno all’affidabilità associata al marrone.

Usare il marrone nel web design

Il colore marrone e i suoi cugini più leggeri in marrone chiaro, tortora, beige e crema rendono sfondi eccellenti che fanno apparire i colori più ricchi e luminosi .

  • Usa il marrone per trasmettere una sensazione di calore, onestà e genuinità.
  • Sebbene si trovi in ​​natura tutto l’anno, il marrone è spesso considerato un colore autunnale e invernale. È più casual del nero.
  • Le tonalità del marrone abbinate al verde sono una coppia particolarmente terrosa, spesso utilizzata per trasmettere il concetto di riciclaggio o di prodotti rispettosi della terra.
  • Il marrone molto scuro può sostituire il nero, aggiungendo un tono leggermente più caldo ad alcune tavolozze.
  • Brillare marrone con un giallo dolce o arancione arrugginito.
  • Diventa intelligente ma conservatore con un mix di marrone e viola scuro, verde, grigio o rosso-arancio.