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Internet Semplice: cosa è il World Wide Web

Il web è frutto della collaborazione tra due tecnologie nate nel 1990: un protocollo per la trasmissione di dati chiamato http, lo trovate all’inizio di ogni indirizzo web ed un linguaggio detto Html che consente di realizzare in modo non complesso contenuti appunto per il web. La strada a internet era aperta.

Il World Wide Web (letteralmente “rete di grandezza mondiale“), abbreviato Web, sigla WWW, è uno dei principali servizi di Internet.

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 Internet semplice
in versione digitale oppure su carta

Permette di navigare e usufruire di un insieme vastissimo di contenuti amatoriali e professionali (multimediali e non) collegati tra loro attraverso legami (link), e di ulteriori servizi accessibili a tutti o ad una parte selezionata degli utenti di Internet.

Questa facile reperibilità di informazioni è resa possibile oltre che dai protocolli di rete anche dalla presenza, diffusione, facilità d’uso ed efficienza dei motori di ricerca e dei web browser in un modello di architettura di rete definito client-server.

La storia del world wide web

Una profonda rivoluzione nella rete è stata portata nel 1994 (in Italia, un anno dopo) da una nuova tecnologia, basata sul protocollo HTTP (Hyper-Text Transfer Protocol) e sul linguaggio “ipertestuale” HTML (Hyper-Text Markup Language), chiamata World Wide Web, o www, o the Web, la ragnatela.

Questa tecnologia che mette in grado tutti i pc di interagire condividendo contenuti era stata concepita nel 1990 da Tim Berners-Lee del CERN di Ginevra (il laboratorio europeo per la fisica delle particelle) come un sistema più efficiente di comunicazione per la comunità scientifica.

Ma pochi anni dopo ebbe una diffusione che nessuno, compreso il suo inventore, aveva immaginato.

Tale è stato il successo di questa innovazione che oggi sembra essere “solo quello” il volto dell’internet.

Molti nuovi utenti non conoscono la rete se non attraverso un browser. Chrome, Internet Explorer, Safari, Firefox ecc.

Programmi nati appunto per visualizzare sullo schermo del computer pagine contenenti testo e grafica scritte in linguaggio html.

Nulla di male, perché la tecnologia è solida, l’interfaccia è di facile uso, i browser si arricchiscono di nuove funzioni, e con un po’ di attenzione si scopre che è possibile accedere, anche per quella via, a tutti i sistemi e servizi connessi all’internet.

Ma… ci sono due problemi.

Il primo è che se non si guarda oltre la “facciata” si può credere che “essere in rete” voglia dire solo andare in giro a guardare “siti web”, per vedere immagini, raccogliere informazioni, prelevare testi o software.

Con tanti saluti all’interattività, che consente appunto di collaborare con terzi  e creare propri contenuti, pubblicandoli online.

Il secondo problema,  sempre più pressante, risente della scarsità di strumenti e formazione individuale indispensabile per filtrare contenuti,  che oggi possono essere pubblicati sul web da chiunque senza alcun controllo.

Come avere Whatsapp sul tuo pc

WhatsApp, l’app di messaggistica più popolare sui dispositivi mobili, aveva poca presenza sul desktop, fino al 2015, quando divenne finalmente disponibile nel browser.

Più di recente, la società ha creato nuovi client desktop standalone.

Scarica la app da qui

Come si confronta la versione di Windows con le sue controparti mobili?

La versione desktop di WhatsApp ottiene la stessa crittografia end-to-end della versione mobile, il che significa che i messaggi vengono criptati per la privacy nel momento in cui vengono inviati e non vengono decodificati fino a quando arrivano a destinazione .

Solo tu e il destinatario potete vedere il contenuto del messaggio.

Interfaccia semplificata e intuitiva: la versione desktop sfrutta appieno l’orientamento orizzontale della maggior parte dei monitor desktop, con un elenco di conversazioni sulla sinistra e la conversazione attiva sulla destra e menu separati per le impostazioni dell’app e le azioni di conversazione.

Tutto ciò che puoi fare nella versione mobile (oltre alle chiamate) è disponibile nella versione desktop.

Le immagini archiviate sono sfocate per la privacy:

a causa delle dimensioni maggiori dello schermo del desktop, un ulteriore livello di privacy è incoraggiante quando si esaminano le conversazioni archiviate, che potrebbero contenere informazioni riservate. Basta fare clic sull’immagine per sbloccarla. Tuttavia, non esiste un’opzione per la sfocatura, che sarebbe bello avere.

Gratuito e facile da configurare:

come l’app mobile, la versione desktop è gratuita e pronta all’uso in meno di un minuto. Basta aprire l’app per dispositivi mobili, configurarla se non lo hai già fatto, aprire l’app per desktop e scansionare il codice QR con la fotocamera del telefono per verificare la tua identità.

Nessun supporto per chiamate o video messaging:

è possibile scattare foto con la fotocamera del dispositivo e registrare clip audio, ma WhatsApp per desktop non supporta le chiamate audio o video. È principalmente un messaging di testo che può inviare immagini e clip audio.

Ma, se proprio dovete chiedere all’amministratore il permesso di installare qualsiasi cavolata

dovete sapere che esiste una estensione Whatsapp che gira sul browser Chrome, attivarla è semplice:

  • menù in alto a dx, … 3 puntini in verticale
  • altri strumenti,
  • estensioni,
  • cliccate prova altre estensioni in fondo alla pagina
  • cercate “whatsapp”. I
  • fine cliccate il bottone aggiungi a fianco dell’estensione: WhatsCrome Extnsion.
  • Autrrizzate l’installazione,
  • fate login
  • buona chiacchierata, pardon chattata

I dati dell’annuario Statistico dell’anno 2017: computer e internet

Tratto da : annuario Statistico dell’anno 2017  Utilizzo del personal computer e di Internet

Nel 2016, il 56,1 per cento della popolazione di 3 anni e più dichiara di utilizzare il personal computer e il 63,2 per cento di quella di 6 anni e più afferma di fare uso di Internet (Tavola 10.8).

L’uso del personal computer coinvolge soprattutto i giovani e raggiunge i livelli più elevati nelle fasce di età 15-17 anni e 20-24 anni (83,2 per cento) e 18-19 anni (82,4 per cento).

Dai 25 anni in poi la quota degli utilizzatori, pur mantenendosi su valori elevati, inizia a diminuire gradualmente fino a raggiungere i valori più bassi nelle fasce d’età più anziane (il 26,4 per cento per i 65-74 anni e il 7,5 per cento per i 75 anni e più).

Un andamento del tutto analogo si riscontra per l’uso di Internet.

Le differenze di genere, nonostante il generale innalzamento dei tassi di utilizzo sia del personal computer sia di Internet degli ultimi anni, rimangono pur sempre evidenti.

Il 60,9 per cento degli uomini dichiara di utilizzare il personal computer a fronte del 51,5 per cento delle donne.

In modo del tutto analogo, il 67,6 per cento degli uomini usa Internet contro il 59,0 per cento delle donne.

Il dislivello a sfavore delle donne si riscontra in tutte le fasce di età, fatta eccezione – nell’utilizzo del personal computer – per le giovanissime dai 3 ai 5 anni e le 15-24enni e mai nell’uso di Internet.

Nelle fasce di età successive, le differenze di genere si accentuano considerevolmente tanto da riscontrare una prevalenza maschile di oltre 13 punti percentuali tra i 60-74enni nell’impiego sia del personal computer sia di Internet.

Il Mezzogiorno continua a rimanere indietro nell’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Nel 2016 dichiara, infatti, di utilizzare il computer il 48,4 per cento della popolazione residente nel Sud e il 46,2 per cento nelle Isole, mentre si rileva una quota che va oltre il 60 per cento nel Nord ed è pari a 58,9 nel Centro.

Di pari passo, l’uso di Internet registra una minore diffusione nell’Italia meridionale e insulare: viene utilizzato da poco più del 55 per cento dei residenti nel Mezzogiorno, contro il 67,6 per cento degli abitanti del Nord-ovest, il 66,9 del Nord-est e il 66,4 per cento dei residenti nel Centro e nelle aree metropolitane, sia nel comune centro sia nella sua periferia, sono, inoltre, quelle in cui viene maggiormente usato il personal computer e dove si naviga di più in Internet.

Considerando la frequenza di utilizzo, si evidenzia la netta diffusione dell’uso quotidiano sia del personal computer sia di Internet: rispettivamente pari al 33,4 per cento delle persone di 3 anni e più e al 44,6 per cento delle persone di 6 anni e più. Ed è proprio tra chi ne fa un utilizzo giornaliero che si concentrano maggiormente le differenze sia territoriali sia di genere.

Nel tempo sempre più persone usano il personal computer, sebbene nel 2016 si registri un lieve calo degli utilizzatori giornalieri, probabilmente legato all’uso di strumenti alternativi.
A partire dal 2001 (primo anno in cui ne è stato rilevato l’utilizzo) ad oggi la quota di individui che ne fa uso è aumentata di quasi 20 punti percentuali (da 36,9 per cento passa a 56,1), pur essendo stata caratterizzata da fasi di stazionarietà dal 2014. Il tasso di utilizzo riprende a salire nel 2015 per poi rimanere sostanzialmente stabile nel 2016.
Contrariamente a quanto accade per il ricorso al personal computer, l’uso di Internet coinvolge sempre più persone di anno in anno (il maggiore incremento si è avuto negli anni tra il 2008 e il 2010) e continua nel 2016 con un balzo in avanti del 2,9 per cento rispetto al 2015.

Continuano ad aumentare gli utilizzatori “forti” (sia tra le donne sia tra gli uomini): le persone che dichiarano di utilizzare la rete tutti i giorni passano da 40,3 a 44,6 per cento.

In parallelo diminuiscono coloro che dichiarano di non aver mai utilizzato Internet: da 38,0 a 34,9.

10 euristiche di Nielsen per la progettazione dell’interfaccia utente

Ecco i 10 principi generali di Jakob Nielsen per la progettazione dell’interazione. Si chiamano “euristiche*” perché sono semplici regole empiriche e non linee guida specifiche sull’usabilità.

Visibilità dello stato del sistema

Il sistema dovrebbe sempre tenere gli utenti informati su ciò che sta accadendo, attraverso un feedback appropriato entro un tempo ragionevole.

Corrispondenza tra sistema e mondo reale

Il sistema dovrebbe parlare la lingua degli utenti, con parole, frasi e concetti familiari all’utente, piuttosto che termini orientati al sistema o riferiti alla programmazione. Segui le convenzioni del mondo reale, facendo apparire le informazioni in un ordine naturale e logico.

Controllo degli utenti e libertà

Gli utenti spesso scelgono le funzioni di sistema per errore e avranno bisogno di un’uscita di emergenza chiaramente contrassegnata per lasciare lo stato indesiderato senza dover passare attraverso lunghe procedure.
Supporto annulla e ripristina.

Coerenza e standard

Gli utenti non dovrebbero chiedersi se parole, situazioni o azioni diverse significano la stessa cosa. Usa termini, icone e grafiche univoche. Segui le convenzioni stabilite dalla piattaforma a cui gli utenti sono abituati .

Prevenzione degli errori

Ancor meglio dei buoni messaggi di errore è una progettazione attenta che impedisce il verificarsi di un problema in primo luogo. Eliminare le condizioni soggette a errori o verificarle e presentare agli utenti un’opzione di conferma prima di impegnarsi nell’azione, dove si suppone possa essere facile commettere errori. (Leggi l’articolo completo sulla prevenzione degli errori degli utenti.)

Riconoscimento piuttosto che richiamo

Riduci al minimo il carico di memoria dell’utente rendendo visibili oggetti, azioni e opzioni. L’utente non deve essere costretto a ricordare informazioni durante tutta l’interazione. Le istruzioni per l’uso del sistema dovrebbero essere visibili o facilmente recuperabili ogni volta che è opportuno. (Leggi l’articolo completo sul riconoscimento e il richiamo in UX.)

Flessibilità ed efficienza di utilizzo

Gli acceleratori ed eventuali scorciatoie- naacosti all’utente principiante – possono spesso accelerare l’interazione per l’utente esperto in modo tale che il sistema possa soddisfare sia utenti inesperti che esperti. Consenti agli utenti di personalizzare azioni frequenti.

Design estetico e minimalista

I dialoghi non dovrebbero contenere informazioni che sono irrilevanti o raramente necessarie. Ogni ulteriore unità di informazioni in un dialogo compete con le unità di informazioni pertinenti e diminuisce la loro visibilità relativa. Evitare l’utilizzo di differenti font e codici colore quando non indispensabile, ogni elemento dell’interfaccia deve essere semplice ed essere progettato per uno scopo preciso

Aiutare gli utenti a riconoscere, diagnosticare e recuperare dagli errori

I messaggi di errore dovrebbero essere espressi in un linguaggio semplice (senza codici), indicare con precisione il problema e suggerire in modo costruttivo una soluzione.

Guida e documentazione

Sebbene sia preferibile utilizzare il sistema senza documentazione, potrebbe essere necessario fornire assistenza e documentazione. Qualsiasi informazione di questo tipo dovrebbe essere facile da cercare, focalizzata sul compito dell’utente, elencare le misure concrete da eseguire e non essere troppo grande

 

*L’euristica (dalla lingua greca εὑρίσκω, letteralmente “scopro” o “trovo”) è una parte dell’epistemologia e del metodo scientifico.

Questa definizione è stata tratta da wiki.

È la parte della ricerca il cui compito è quello di favorire l’accesso a nuovi sviluppi teorici o a scoperte empiriche. Si definisce, infatti, procedimento euristico, un metodo di approccio alla soluzione dei problemi che non segue un chiaro percorso, ma che si affida all’intuito e allo stato temporaneo delle circostanze, al fine di generare nuova conoscenza. È opposto al procedimento algoritmico. In particolare, l’euristica di una teoria dovrebbe indicare le strade e le possibilità da approfondire nel tentativo di rendere una teoria progressiva, e cioè in grado di garantirsi uno sviluppo empirico tale da prevedere fatti nuovi non noti al momento dell’elaborazione del nocciolo della teoria.

Internet facile: usare il bianco nel web design

Il bianco è purezza, pulizia e innocenza. Come il nero non è un colore,è abbassamento della tonalità fino al fuori scala. Come tale il bianco si sposa bene con quasi tutti i colori. Anzi: per convenzione non viene considerato se non come sfondo neutro, tranne che in precise occasioni.

Di colore bianco oppure quasi sinonimi sono: neve, perla, bianco antico, avorio, gesso, bianco latte, giglio, fumo, conchiglia, merletto antico, crema, lino, fantasma bianco, beige, cornsilk, alabastro, carta e calce sono sinonimo di o rappresentare le sfumature del colore bianco.

Natura e cultura del bianco

Per l’occhio umano, il bianco è un colore brillante che può causare mal di testa per alcuni. Troppo bianco brillante può essere accecante. Nella maggior parte dei paesi occidentali il bianco è il colore delle spose.

In Oriente, è il colore del lutto e dei funerali. Il bianco è spesso associato a ospedali, medici, infermieri e dentisti. Alcune culture vedono il bianco come il colore della regalità o delle divinità. Gli angeli sono generalmente raffigurati come bianchi. Nei primi occidentali, il bravo ragazzo indossava il bianco, mentre il cattivo indossava il nero.

Uso del bianco nel web design

Nella maggior parte dei casi, il bianco è visto come un colore di sfondo neutro, come se non esistesse, appunto, mentre gli altri colori presenti , anche se utilizzati in proporzione minore, conferiscono il maggior significato alla pgina.

Usa il bianco per indicare pulizia, purezza o morbidezza. Alcuni beige neutri, avorio e creme hanno gli stessi attributi del bianco, ma sono più sottomessi e meno brillanti del bianco. Usa molto bianco per un look estivo. Usa piccole quantità di bianco per ammorbidire una tavolozza invernale o suggerire la neve. Usa il bianco per inviti semplici e formali e biglietti di ringraziamento.

Utilizzato con toni chiari o pastello, il bianco è morbido e primaverile e contribuisce a rendere più vivace la tavolozza pastello. Il bianco può rendere i colori chiari o rossi, blu e verdi più luminosi, più prominenti. Rosso, bianco e blu creano una tavolozza patriottica.

 

Pantone: il colore dell’anno 2018 è il 18-3838 Ultra Violet

Creativo e stimolante,

Ultra Violet 1358/5000 indica lo sviluppo delle nuove tendenze nella progettazione grafica. Il colore viola conosce in questo periodo un momento di grande favore presso i designer, le sue tonalità si prestano adessere usate nelle interfacce grafiche, in quanto risultano stimolanti e favoriscono accostamenti originali, senza risultare stancanti oppure già viste.

Una tonalità viola intensamente stimolante ma anche  evocativa, PANTONE 18-3838 Ultra Violet comunica originalità, ingegno e pensiero creativo che ci guida verso le tonalità del futuro.

Profondo e riflessivo,

Ultra Violet suggerisce i misteri del cosmo, l’intrigo di ciò che ci aspetta e le scoperte al di là di dove siamo ora. Ricorda il vasto e illimitato cielo notturno che è il simbolo di ciò che è possibile e continua ad ispirare il desiderio di perseguire un mondo al di là del nostro.

I viola enigmatici sono stati a lungo anche simboli di controcultura, anticonformismo e genialità artistica. Le icone musicali Prince, David Bowie e Jimi Hendrix hanno portato le sfumature di Ultra Violet alla ribalta della cultura pop occidentale come espressioni personali di individualità.

Sfumato e pieno di emozioni,

la profondità di PANTONE 18-3838 Ultra Violet simboleggia la sperimentazione e la non conformità, spronando gli individui a immaginare il loro marchio unico nel mondo e spingendo i confini attraverso gli sbocchi creativi.

Storicamente, c’è stata una scuola di pensiero mistica o spirituale che si rifaceva alle tinte come Ultra Violet. Il colore è spesso associato a pratiche di consapevolezza, che offrono un terreno più elevato a coloro che cercano rifugio dal mondo sovrastimolato di oggi. L’uso dell’illuminazione dai toni viola negli spazi di meditazione e in altri luoghi di raccolta anima le comunità che si riuniscono lì e ispirano la connessione.

Ultra Violet nel graphic design e nel packaging

Poiché il design della confezione diventa più sofisticato, Ultra Violet offre complessità e sfumature che fanno appello al nostro desiderio di originalità in tutto ciò che tocchiamo. Allo stesso modo, nella progettazione grafica, Ultra Violet entra in risonanza con questo mezzo dinamico attraverso la sua sensazione multidimensionale.

Le tonalità di Ultra Violet sono sempre più utilizzate nel packaging e nella progettazione grafica da marchi lungimiranti nei settori della CPG, del lusso e della bellezza, nonché da personalità e artisti che cercano di resistere.

 

Pantone nella pagina di presentazione del colore Purple Violet suggerisce possibili palette che esaltano il nostro colore:

ne suggerisco tre:

attitude

desert sunset

floral fantasies

 

Internet facile: usare il rosa nel web design

Il rosa è un rosso più morbido, meno violento. Il rosa è il lato dolce del rosso. È zucchero filato e gomme da masticare e bambini, specialmente bambine.

Usato in eccesso per simboleggiare eventi e prese di posizione anche drammatiche, oggi ha perso parte della sua connotazione giocosa per assumere risvolti leggermete inquietanti.

Natura e cultura del rosa

Mentre il rosso suscita passione e azione, il rosa simboleggia la tenerezza e la pace. In alcune culture occidentali il rosa è il colore delle bambine. Rappresenta lo zucchero e le spezie e tutto è bello.

La maggior parte delle persone pensa ancora al rosa come a un colore delicato e femminile.

Usare il rosa nel web design

Sia il rosso che il rosa denotano amore, ma mentre il rosso è passione ardente, il rosa è romantico e affascinante. Usa il rosa per trasmettere giocosità (fenicotteri rosa caldo) e tenerezza (rosa pastello). Molteplici tonalità di rosa e viola chiaro o altri pastelli usati insieme mantengono la natura morbida, delicata e giocosa del rosa.

Attewnzione comunque alla zuccherosità del colore che se usato in eccesso tende a saturare l’esoerienza visiva dell’utente, fino agenerare reziuoni di segno decisamente negativo.

Può essere diluito accostandolo al bianco oppure a leggere tonalità di grigio freddo.

Aggiungi forza con sfumature più scure di rosa, viola e bordeaux. Usa il rosa per comunicare fascino, tenerezza, pace e accessibilità. Tutte le sfumature di rosa diventano sofisticate se combinate con sfumature di blu, grigio o medio-scuro. Dal verde al verde scuro con il rosa è anche una combo dall’aspetto accattivante.

Il rosa nel linguaggio

Le frasi familiari possono aiutare un designer a capire come un colore possa essere percepito dagli altri, sia in senso positivo che negativo.

Rosa positivo: nel rosa – sano solletico – felice, contenuto

Rosa negativo o neutro: vedere il mondo in rosa a volte risulta stancante

Internet facile: usare l’arancio nel web design

L’arancione è vibrante. È una combinazione di rosso caldo e giallo sole, quindi condivide alcuni attributi comuni con quei colori. Denota energia, calore e il sole. Ma l’arancio ha un po ‘meno intensità o aggressività rispetto al rosso, calmata dall’allegria del giallo.

Queste parole sono sinonimi o rappresentano varie sfumature del colore arancione: zucca, oro, fiamma, rame, albicocca, pesca, agrumi, mandarino, vermiglio.

Natura e cultura  dell’arancio

Come un colore caldo l’arancia è uno stimolante – stimola le emozioni e persino l’appetito. L’arancione si può trovare in natura nelle foglie mutevoli dell’autunno, il sole al tramonto e la pelle e la carne degli agrumi.

Questo colore richiama alla mente   immagini di foglie autunnali, zucche e (in combinazione con il nero) Halloween. Rappresenta il cambiamento delle stagioni, quindi in tal senso è un colore di transizione, il colore del cambiamento tra il caldo dell’estate e il fresco dell’inverno.

Perché l’arancio è anche un colore degli agrumi, può evocare pensieri di vitamina C e buona salute.

Utilizzare l’arancio nel design

Se vuoi essere notato senza urlare, considera il colore arancione – richiede di essere usato con attenzione.

Le tonalitàpiù morbide come la pesca sono anche più amichevoli, più lenitive.

In linea con il suo aspetto transitorio in natura, potresti usare sfumature di arancione per indicare la transizione o un ponte tra due fattori opposti.

L’arancia è spesso sinonimo di autunno, ma le arance più brillanti sono un colore estivo. Usa sfumature di arancione per i materiali autunnali o estivi a tema stagionale.

L’arancia è mentalmente stimolante e socievole. Usalo per far riflettere le persone o per farle parlare. Prova l’arancione come colore di copertina per un manuale.

L’arancio combinato con altri colori

  • Mentre arancio e nero sono i tradizionali colori di Halloween, l’arancione si esalta davvero con un blu medio.
  • Il rosso, il giallo e l’arancione possono essere una combinazione ardente o, nelle tonalità più tenui, un’esperienza fresca e fruttata.
  • Usalo in versione tropicale con il verde.
  • Usa cautela mescolando arancione e rosa a meno che il tuo obiettivo sia quello di ricreare un look psichedelico vibrante tipo anni ’60.
  • Prova un po ‘di arancione con viola intenso o un pizzico di viola con un po’ di arancia, temperato da un sacco di giallo dolce o bianco per un look accattivante che non è opprimente.

Internet facile: usare il turchese nel web design

Un mix di blu e verde, il turchese ha una dolce sensazione femminile, mentre le tonalità più scure verde acqua aggiungono sofisticazione e vivace.

Una miscela di blu e verde genera sfumature di turchese che hanno gli stessi effetti calmanti di quei colori e condivide il simbolismo e le caratteristiche di entrambi i colori. Acqua, acquamarina, berillo, blu-verde, ceruleo, verde acqua e blu oltremare sono tutti nomi per i colori turchesi.

I significati del turchese

Questo colore intermedio rappresenta l’acqua, quindi ricorda i nomi dell’acqua e dell’acquamarina. Come l’acqua ferma, proietta pace e tranquillità. È un colore aperto e amichevole che offre equilibrio e stabilità. Il turchese è legato all’equilibrio emotivo e alla serenità.
Le connotazioni positive legate al colore turchese sono sofisticazione, guarigione, protezione e spiritualità. Le connotazioni negative sono l’invidia ementre dal punto di vista del design, con le tonalità chiare e luminose, la femminilità.

Il colore turchese prende sicuramente il nome dal prezioso e popolare minerale omonimo spesso utilizzato in gioielleria. Il turchese è strettamente associato al Medio Oriente e al sud-ovest americano.

Utilizzo del turchese nella progettazione grafica

Il turchese è ugualmente popolare tra uomini e donne. Anche se le tonalità scure del turchese sono percepite come maschili, puoi creare un tocco femminile nel tuo design con le tonalità chiare del turchese.
Alcune tonalità di turchese hanno un tocco retrò anni ’50 o ’60. In questo caso ha un aspetto più scuro, un po ‘più sofisticato. Come il minerale, le sfumature turchesi vanno da quasi blu cielo a blu profondo verdastro.

Mantieni le qualità morbide e femminili in un design combinando il turchese con la lavanda o il rosa pallido. Turchese brillante e rosa creano un look retrò e pulito.

Rendilo art deco abbinando il turchese con il bianco e il nero. Il turchese con il grigio o l’argento così come la terracotta e il marrone chiaro hanno un sapore del sud-ovest americano. Il turchese combinato con arancio o giallo crea un look fresco e sportivo. Il colore è spesso usato nei disegni tropicali.

Selezioni del colore Turchese
Se il tuo progetto sarà visualizzato sullo schermo, usa i valori RGB. Usa codici esadecimali se lavori con i siti web. I colori turchesi includono:

Pale Turquoise: Hex #aeeeee | RGB 174,238,238 | CMYK 27,0,0,7
Turchese: esadecimale # 00c5cd | RGB 0,197,205 | CMYK 100,4,0,20
Bright Turquoise: Hex # 00e5ee | RGB 0,229,238 | CMYK 100,4,0,7
Turchese medio: esadecimale # | RGB 72,209,204 | CMYK 66,0,2,18
Acquamarina: esadecimale # 7fffd4 | RGB 127,255,212 | CMYK 50,0,17,0

Internet facile: usare il marrone nel web design

Il marrone è un colore neutro e naturale. Si trova in terra, legno e pietra.

Le sfumature del marrone comprendono terra di Siena, alloro, sabbia, legno, castano, castano, noce, cannella, ruggine, fulvo, cioccolato, abbronzatura, bruno, fulvo, color fegato, mogano, quercia, bronzo, terracotta, pane tostato, terra d’ombra, cacao, caffè, rame, zenzero, nocciola, kaki, ocra e puce.

Natura e cultura del marrone

Il marrone è un colore neutro caldo che può stimolare l’appetito. Si trova ampiamente in natura sia nei materiali viventi che in quelli non viventi. Il marrone rappresenta la salubrità e la terrosità. Mentre potrebbe essere considerato non ottimo nelle gradazioni  opache, rappresenta la costanza, la semplicità, la cordialità, l’affidabilità e la salute. Sebbene il blu sia il tipico colore aziendale, UPS ha costruito il proprio business attorno all’affidabilità associata al marrone.

Usare il marrone nel web design

Il colore marrone e i suoi cugini più leggeri in marrone chiaro, tortora, beige e crema rendono sfondi eccellenti che fanno apparire i colori più ricchi e luminosi .

  • Usa il marrone per trasmettere una sensazione di calore, onestà e genuinità.
  • Sebbene si trovi in ​​natura tutto l’anno, il marrone è spesso considerato un colore autunnale e invernale. È più casual del nero.
  • Le tonalità del marrone abbinate al verde sono una coppia particolarmente terrosa, spesso utilizzata per trasmettere il concetto di riciclaggio o di prodotti rispettosi della terra.
  • Il marrone molto scuro può sostituire il nero, aggiungendo un tono leggermente più caldo ad alcune tavolozze.
  • Brillare marrone con un giallo dolce o arancione arrugginito.
  • Diventa intelligente ma conservatore con un mix di marrone e viola scuro, verde, grigio o rosso-arancio.