Vi presento una guida informativa molto ben fatta, prodotta dal Garante per la protezione dei dati personai, molto ben fache tratta i rischi che si possono correre utilizzando i social network. E’ una pubblicazine abbastanza recente, del 2014. Certamente la userò come materiale didattico visto che è certamente utile ai più giovani. Intanto la propongo a voi su queste pagine come “ripasso” delle regole di prudenza in navigazione proposto dalla massima autorità italiana in merito.
I social network offrono vantaggi significativi e immediati:
semplificano i contatti, rendono possibili scambi di informazioni con un numero enorme di persone. Queste comunità online, però, amplificano i rischi legati a un utilizzo improprio o fraudolento dei dati personali degli utenti, esponendoli a danni alla reputazione, a furti di identità, a veri e propri abusi.alcuni estratti:
VITA DIGITALE – VITA REALE
Non esiste più una separazione tra la vita “on-line” e quella “off-line”. Quello che scrivi e le immagini che pubblichi sui social network hanno quasi sempre un riflesso diretto sulla tua vita di tutti i giorni, e nei rapporti con amici, familiari, compagni di classe, colleghi di lavoro. Ed è bene ricordare che l’effetto può non essere necessariamente immediato, ma ritardato nel tempo.
CHI PUÒ FARE COSA
Rifletti bene prima di inserire on-line dati che non vuoi vengano diffusi o che possano essere usati a tuo danno. Segnala al Garante della privacy e alle altre autorità competenti le eventuali violazioni affinché possano intervenire a tua tutela.
a ricorda: il miglior difensore della tua privacy sei innanzitutto tu.