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Web sommerso, deep web, tor e la censura di Google, il bullo del quartiere

Sentiamo spesso parlare di web sommerso traduzione pessima del termine inglese deep web.
Gli opinion maker su internet ed i media in generale fanno come al solito del loro peggio per dare un’ informazione deviata sul sensazionale in merito al deep web. Non so ancora se a fini commerciali, in quanto crimine e scandalo vendono meglio di una notizia equilibrata e precisa, oppure per nascondere la propria ignoranza.

Fatto sta che se cerchiamo web sommerso su Google troviamo:
Internet illegale: il Deep Web – Anarchia.com
Cos’è il Deep Web (e perché NON dovresti andarci)
Deep Web: cos’è e come funziona il lato oscuro della Rete
(come vedete questi contenuti non sono volutamente linkati
Tanto per cominciare a fare un poco di terrorismo oppure per creare aspettative non corrette.

In realtà su Wikipedia troviamo :
Il Web sommerso (o deep web), spesso erroneamente confuso con il Dark Web (che è invece riferito alla navigazione web in anonimato), è l’insieme delle risorse informative del World Wide Web non segnalate dai normali motori di ricerca. Secondo una ricerca sulle dimensioni della rete condotta nel 2000 da Bright Planet un’organizzazione degli Stati Uniti d’America, il Web è costituito da oltre 550 miliardi di documenti mentre Google ne indicizza solo 2 miliardi, ossia meno dell’uno per cento.

In pratica il deep web è tutto quello che Google non ci fa vedere tra i risultati delle nostre ricerche. Qualcosa come 548 miliardi di documenti secondo Bright Planet https://brightplanet.com/ una società online che si incarica di dare servizi e fare ricerche appunto su tutti i dati disponbili online, escludendo quindi la censura, perchè secondo me di questo si tratta. praticata da Google. Chiariamo per chi è alle prime armi che Google è un motore di ricerca, anzi il motore di ricerca, attraverso il quale noi impostiamo le nostre ricerche di info.

Le nostre richiesta di informazione vengono filtrate appunto da Google che decide cosa ci vuole fare vedere e cosa no. Spesso legittimamente, in caso di contenuti illegali, ma in grandissima parte a noi interdette per motivi disparati. Trovate qualcosa di dettagliato qui: Google Censorship – How It Works  ho dovuto usare TOR per arrivare a questo indirizzo che potete raggiungere dal vostro browser, oppure qui: su US NEWS: Google, Inc., isn’t just the world’s biggest purveyor of information; it is also the world’s biggest censor.. Trovate scritto che “Google, Inc., non è solo il più grande fornitore al mondo di informazioni; è ance il più grande censore del mondo.

L’azienda mantiene almeno nove black list diverse che hanno un impatto nostra vita, in genere senza input o autorità da parte di qualsiasi gruppo di consulenza esterna, associazione di settore o agenzia governativa. Google non è l’unica azienda che sopprime contenuti su Internet. Reddit è stato spesso accusato di vietare messaggi su argomenti specifici, e un recente rapporto suggerisce che Facebook ha praticato l’eliminazione di notizie favorevoli al partito conservatore dal suo newsfeed, una pratica che potrebbe avere un effetto significativo sulla opinione pubblica – anche sul voto. Google, però, è attualmente il più grande teppista del quartiere “bully of the block”. Traducendo liberamente dall’americano.
Al contrario ricordate che ogni nuova ricerca che fate su big Gviene raccolta  per arricchire il vostro profilo di utente e potenzialmente rivenduta. Ho lasciato almeno due argomenti in sospeso che dovrò approfondire: come si accede al web sommerso e quindi cosa è TOR e il mercato dei Big Data, compresi i vostri, saty tuned ne riparleremo.

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